Intro

Samsung ha presentato questo Galaxy Z Flip a Febbraio e fin da subito ho sempre destato un forte interesse nel provarlo. Prima di tutto perchè è un dispositivo che si affaccia sul futuro degli smartphone, poi ero curioso di provare questo display AMOLED che si piega e si chiude. Sono sincero, mi ha sorpreso.

Design

Il Samsung Galaxy Z Flip è un tesoro di ingegneria, pesa 183 grami, è spesso 7.2mm ed il formato del display interno è di 22:9.

La scocca esterna è molto minimalista, su di una metà non c’è niente, mentre sull’altra metà ci sono le due fotocamere e secondo display. Se lo apriamo abbiamo accesso al display principale. Quest’ultimo non è in plastica, ma in Ultra Thin Glass.

Anche le cornici sono molto pulite, ci sono solo il bilanciere del volume ed il taso di accensione con sensore di impronte digitali integrato. Avrei però preferito una posizione più comoda per questo tasto, non è sempre facile trovarlo con le dita. Però è comodo poter abbassare la tendina delle notifiche con swipe sul sensore stesso.

Per quanto riguarda l’apertura avrei preferito un tasto che ne facilitasse l’apertura, perchè con una mano è veramente difficile, inoltre ci può scivolare da mano.

Display

Il Samsung Galaxy Z Flip essendo un foldable ha de display, uno esterno e l’altro interno. Parliamo prima di quello esterno, di cui è molto piccolo, ha una diagonale da 1.1 pollici con risoluzione di 112 x 300 pixel. Ma essendo un display non trovare il rettangolino nero, ma ha la stessa colorazione della scocca del dispositivo, nel mio caso viola.

Da questo display possiamo vedere la data, ora e percentuale della batteria, per accenderlo vi basterà cliccare il tasto di accensione, non è sempre acceso. Poi in caso avrete una notifica, apparirò un piccolo cerchio rosso, quindi vi basterà fare uno swipe a sinistra e vedere le notifiche, quelle più complesse richiede l’apertura dello Z Flip.

Se invece cliccate due volte il tasto di accensione, attivate la fotocamera per scattarvi un selfie, una soluzione che ho apprezzato davvero tanto. Per scattare una foto dovrete mostrare il palmo della mano alla fotocamera, mentre se volete cambiare lente e passare alla grandangolare, vi basterà toccare il display. Con un tocco prolungato del tasto di accensione attiverete Bixby, che ora è in italiano ed è molto più intelligente, quindi potrete attivare una sveglia o magari un appuntamento senza neanche aprire il dispositivo. Comodissimo.

Ora passiamo al display principale, una volta aperto il Galaxy Z Flip potremo utilizzare questo display da 6.7 pollici con risoluzione FHD+, Dynamic AMOLED con supporto all’HDR10+. Come detto prima è di vetro ultra sottile ed è ben fatto, mi da quell’idea di robustezza. Davvero impressionante come si piega, inoltre proprio la piega si nota e si sente al tocco, ma non da assolutamente fastidio. Da questa parte abbiamo comunque tutte le funzionalità di un normale display, compreso l’Always On Display ed il doppio tap per accendere il display. Parliamo di un buon display, ma mi sembra leggermente sotto tono rispetto ad esempio al Galaxy Note 10. Attenzione, parliamo comunque di un gran del display.

Non dimentichiamoci il foro in alto, racchiude una fotocamera e come per i classici dispositivi, può sbloccare anche il telefono, comodo se non trovate il tasto laterale.

Hardware

Samsung ha deciso il meglio per il suo Galaxy Z Flip, infatti abbiamo un processore Snapdragon 855+, con 8GB di RAM e 256GB di memoria interna UFS 3.0.

Le prestazioni si allineano ai top di gamma, anche se ho notato che ad esempio Asphalt, ha qualche la in più. A proposito, grazie al Flip ho anche scoperto che Asphalt può funzionare a 60fps, una scoperta ce ho apprezzato molto, si vede la differenza. Però ho notato che la zona vicino alla fotocamera si surriscalda tanto.

Buona anche la vibrazione.

Batteria

Il Samsung Galaxy Z Flip ha una batteria da 3.300 mAh con ricarica rapida a 15W. La ricarica si effettua in 1 ora e mezza, c’è la ricarica wireless. Anche durante la ricarica la zona vicino alla fotocamera si surriscalda leggermente.

Con il mio utilizzo mi ha portato sempre a sera con il 20% di autonomia, inoltre lo ho utilizzato molto anche per giocare, mentre per le fotografie meno, visto la quarantena.

Software

Il software del Galaxy Z Flip è la OneUI 2.1 basata su Android 10. Ci sono le patch di sicurezza aggiornate ad Aprile. Il software di Samsung mi è sempre piaciuto tanto ed è il più completo. Quindi non ho avuto nessun tipo di problema, non ci sono bug ma forse alle volte tende a drenare troppo la batteria.

Chiamate

Completo, lo Z Flip supporta una SIM classica ed una eSIM, non ho avuto nessun tipo di problema con le chiamate, si sentono bene. Anche la linea sembra buona.

Foto e video

Lo Z Flip è un concentrato di tecnologia ed ingegneria, però forse sulle fotocamere mi è apparso inferiore ai top di gamma dell’azienda. Nel foro sul display abbiamo una fotocamera da 10 megapixel a f/2.4. I selfie sono buoni ma mi sarei aspettato un risultato migliore, ma credo che ci sia una fotocamera uguale ai Galaxy S10.

Stesso discorso per le due fotocamere posteriori, entrambi da 12 megapixel, una da 27mm con apertura a f/1.8 e l’altra grandangolare da 12mm a f/2.2. Nel totale le foto sono buone specialmente in presenza di molta luce. Belli anche i colori, che come sempre, Samsung cattura sempre colori più saturi che piacciono. Ci sono a disposizione tutte le modalità di scatto, mentre lo zoom massimo arriva a 8x. Forse troppo poco.

Di notte il discorso cambia, le foto in alcuni casi hanno troppo rumore e la qualità è bassa, ho provato anche la modalità notturna, che in alcuni casi, nonostante la qualità bassa, ha catturato bei colori.

Se non siete contendi dei risultati della fotocamera frontale per i selfie, ricordatevi di utilizzare quella posteriore, decisamente migliore. Bene anche i video, la qualità massima che possiamo registrare è in 4K a 30fps.

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Audio

Il Galaxy Z Flip ha un solo altoparlante in basso, ma si trova sulla parte più bassa, infatti se impugniamo il dispositivo per giocare, non sempre otturiamo l’altoparlante. Il volume è comunque buono anche se non il più alto che abbia mai sentito. Il Dolby Atmos possiamo attivarlo solo se inseriamo le cuffie. Quasi dimenticavo, non c’è il jask da 3.5mm.

Giudizio finale

Il Samsung Galaxy Z Flip costa di listino sui 1500 euro, su Amazon costa 200 euro in meno. Si tratta comunque dell’oggetto del desiderio di moltissimi fan, avere un dispositivo grande come il Galaxy S20+, ma piegarlo a metà e metterlo in tasca non ha prezzo. In mano si sente che si tratta comunque di un dispositivo robusto.

Il fatto che si deve aprire il dispositivo per utilizzarlo però ha creato una sorta di rilassamento mentale a non guardare il display del dispositivo in continuazione, una cosa che però mi è piaciuta.

Io vi raccomando questo dispositivo a tutti, ovviamente bisogna avere la possibilità di acquistarlo, unico fattore negativo, ma ormai tutti i top di gamma stanno raggiungendo cifre esorbitanti. Ma noi ce ne siamo innamorati, è fashion e strizza gli occhi a tutti.

Brava Samsung, questa è la strada giusta.