Apple ha annunciato nella giornata di oggi diversi aggiornamenti dei prodotti nel suo listino tra cui il MacBook Air, con caratteristiche davvero interessanti, tra cui la nuova tastiera a forbice, la memoria raddoppiata nel taglio base ed il doppio della potenza.

L’estetica del nuovo portatile di Apple rimane invariata, con dimensioni di 0,41-1,61×30,41×21,24cm per un peso di 1,29kg. Apple non ha dedicato i miglioramenti all’estetica, ma si è dedicata alla parte hardware che ritroviamo sotto la scocca e non sono trascurabili.

A partire dalla tastiera che sul nuovo MacBook Air è diventata come quella del MacBook Pro da 16″, presentato da pochi mesi. Grazie al suo meccanismo a forbice con escursione di 1mm e con la retroilluminazione puoi utilizzarlo anche al buio.

Il display è composto da un pannello con diagonale da 13,3 pollici IPS con risoluzione da 2560×1600, ed una densità di pixel di 227ppi, aspect ratio di 16:10 e con supporto alla tecnologia True Tone.

Andando a vedere i processori del MacBook AIr configurabili troviamo: un Intel Core i3 a 1,1GHz (Turbo Boost fino a 3,2GHz, con 4MB di cache L3), la seconda configurazione sarà con Intel Core i5 quad core a 1,1GHz (Turbo Boost fino a 3,5GHz) e 6MB di cache L3, come terza configurazione possiamo scegliere un Intel Core i7 quad core a 1,2GHz (Turbo Boost fino a 3,8GHz) e 8MB di cache L3.

Oltre a questi Apple metterà ha disposizone un modello con Intel Core i5 quad core a 1,1GHz (Turbo Boost fino a 3,5GHz) con 6MB di cache L3, configurabile anche con Intel Core i7 quad core a 1,2GHz (Turbo Boost fino a 3,8GHz) e 8MB di cache L3. Quest’ultimi con processori di decima generazione.

Grazie all’adozione del processore Intel Core i7 abbiamo un’incremento prestazionale del doppio rispetto ai modelli precedenti.

Oltre al notevole miglioramento appena visto, ne abbiamo anche un altro che coinvolge la GPU con l’utilizzo dell’Intel Iris Plus, che garantisce un incremento prestazionale dell’80% rispetto al MacBook Air precedente. Da segnalare anche il supporto per le eGPU compatibili con Thunderbolt 3.

Per quanto riguarda la memoria di archiviazione, il taglio base non parte più dai 128GB, ma da 256GB, molto veloci grazie ad un SSD PCIe. Le altre configurazioni saranno da 512GB, 1TB, 2TB per i modelli accoppiati con i processori elencati all’inizio. Mentre per le varianti più prestanti il taglio minimo sara da 512GB a salire con 1TB e 2TB.

Parlando invece di memoria RAM i nuovi MacBook Air potranno essere configurati con 8GB oppure 16GB LPDDR4X a 3.733MHz.

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La batteria è da sempre uno dei cavalli di battaglia dei MackBok Air, questa volta sarà da 9,9Wh. La ricaricà avverrà con USB-C da 30W. Apple dichiara fino a 30 giorni idi autonomia in standby, quindi andando ancora una volta a migliorare l’ottimo lavoro già svolto gli anni passati.

Per quanto riguarda la connettività e altre caratteristiche troviamo: due porte USB-C di cui una per l’uscita video digitale Thunderbolt 3 (uscita DisplayPort nativa via USB-C), una videocamera FaceTime HD a 720p anacronistica nel 2020, il supporto al WiFi 802.11ac, e Bluetooth 5.0. La tastiera sarà la Magic Keyboard retroilluminata a 79 tasti, con trackpad Force Touch. Il MacBook Air ha degli altoparlanti stereo con la certificazione Dolby Atmos e non manca il jack da 3,5mm.

Inoltre c’è il supporto ad 1 monitor esterno da 6K a 60Hz,1 monitor 5K a 60Hz, oppure a 2 monitor 4K esterni a 60Hz.

Il sistema operativo usato da Apple per il MacBook Air sarà macOS Catalina.

Prezzi:

Si parte con il processore Core i3 dual-core a 1,1GHz /256GB di memoria al prezzo di 1.229€, per proseguire con Core i5 quad-core a 1,1GHz /512GB di memoria al prezzo di 1.529€.

Le colorazioni non hanno subito variazioni e saranno 3: grigio siderale, oro,ed argento.

La disponibilità attuale sarà tra il 7 e 16 aprile.

Come detto in precedenza, è disponibile anche la versione con processore Intel Core i7 quad-core di 10a generazione, così come il taglio di memoria da 16GB LPDDR4X a 3.733MHz (+250€). Se si desidera più spazio, è possibile optare per l’unità SSD da 1 o 2TB che ovviamente faranno lievitare i prezzi.

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