Infinix ha lanciato il GT 30 Pro a maggio e ha seguito il lancio del GT 30 ad agosto, presentato prima in India e debuttato a livello globale pochi giorni fa. Abbiamo trascorso del tempo con l’Infinix GT 30 (alias Infinix GT 30 5G+) e qui ci sono le nostre prime impressioni sullo smartphone orientato ai gamer.
Infinix GT 30 Pro 5G
La scatola retail dell’Infinix GT 30 include uno strumento di espulsione della SIM, una custodia protettiva, alcuni documenti, un cavo di ricarica e un adattatore di corrente da 45W.
L’Infinix GT 30 è costruito attorno a un display LTPS AMOLED da 6,78″ con risoluzione 2.720×1.224 pixel e luminosità di picco di 4.500 nit. Il pannello ha una frequenza di aggiornamento di 144Hz, un tasso di campionamento tattile fino a 240Hz e una profondità di colore a 10 bit. Inoltre, il display è protetto da Gorilla Glass 7i e supporta la funzione Always On Display, che in realtà non è sempre attiva poiché lo schermo mostra informazioni solo quando viene toccato. Troviamo questo fuorviante e ci piacerebbe che Infinix lo correggesse con un aggiornamento software.
Passando oltre, l’Infinix GT 30 supporta i codec HDR10, HDR10+ e HLG e ha la certificazione Widevine L1, che consente lo streaming video in 1080p sulle app supportate. Il display del GT 30 supporta frequenze di aggiornamento di 60Hz, 90Hz, 120Hz e 144Hz e ha tre modalità di frequenza di aggiornamento nelle impostazioni del display: Auto-Switch, Standard e High.
Auto-Switch sceglie automaticamente la frequenza di aggiornamento ideale dello schermo in base agli scenari per bilanciare la durata della batteria e un’esperienza fluida. La modalità Standard aggiorna lo schermo a 60Hz, mentre la modalità High raggiunge i 144Hz.
Il menu Frequenza di Aggiornamento dello Schermo sotto Impostazioni > Display e Luminosità ha un’opzione « Personalizza Frequenza di Aggiornamento App », che ti consente di selezionare la frequenza di aggiornamento desiderata per ogni app e gioco. Tuttavia, molti dei giochi e delle app (inclusa l’app Impostazioni) non si aggiornano a una frequenza elevata anche se selezioni le opzioni 90Hz, 120Hz o 144Hz.
Detto ciò, il display dell’Infinix GT 30 ha un foro centrale per la fotocamera frontale da 13MP con apertura f/2.2 e un FOV di 82°. Può anche registrare video in 4K a 30 fps.
Sotto il display del GT 30 si trova uno scanner di impronte ottico, che abbiamo trovato veloce e preciso durante il nostro tempo con lo smartphone. Tuttavia, ci sarebbe piaciuto fosse posizionato più in alto per un’esperienza di sblocco più comoda.
Girando l’Infinix GT 30, si può vedere quello che Infinix chiama design Cyber Mecha 2.0, che « offre un aspetto audace e futuristico, combinando linee geometriche nette con uno stile moderno e accattivante che si rivolge ai gusti dei gamer OG. »
Il pannello posteriore del GT 30, realizzato in plastica con finitura lucida, ha fatto un buon lavoro nel resistere alle macchie. Tuttavia, il suo design piatto potrebbe non essere di gradimento per tutti, poiché potrebbe non offrire un’esperienza confortevole in mano a causa della mancanza di curve ai bordi.
La parte posteriore dell’Infinix GT 30 presenta un doppio modulo fotocamera, composto da una principale da 64MP e un’ultrawide da 8MP. La fotocamera principale utilizza il sensore Sony IMX682, ha un’apertura f/1.75 e un FOV di 86.2°. Può registrare video in 1080p a 60 fps, ma la registrazione in 4K è limitata a 30 fps. La fotocamera ultrawide ha un’apertura f/2.2 e un FOV di 111.4°. Dispone anche di autofocus.
L’Infinix GT 30 è disponibile in quattro colori – Cyber Blue, Pulse Green, Blade White e Shadow Ash, quest’ultimo non disponibile in India. Tutti e quattro hanno lo stesso peso e dimensioni, ma i loro pannelli posteriori hanno design diversi. Le versioni Blade White e Shadow Ash non presentano il design geometrico trovato nei modelli Cyber Blue e Pulse Green. Oggetto di questa prova pratica è la versione Pulse Green, che in alcune angolazioni e condizioni di luce non sembra verde.
Il pannello posteriore del GT 30 presenta anche luci LED bianche personalizzabili chiamate Mecha Lights o Mechanical Light Waves, che sono uno dei punti salienti dello smartphone. Queste lampeggiano per le notifiche delle app, chiamate perse, chiamate in arrivo e riproduzione musicale. Si accendono anche all’avvio del telefono, quando si avvia un gioco, si carica il telefono, si utilizza Folax o si registrano video. Inoltre, le luci si illuminano quando si utilizza il timer fotografico. Puoi personalizzare il periodo durante il quale desideri che queste luci siano attive per diversi scopi.
Inoltre, le Mechanical Light Waves supportano la Modalità Festa, e quando è abilitata, i LED lampeggiano in modelli diversi. E ce ne sono tre – Breathe, Meteor e Rhythm.
Consideriamo le Mechanical Light Waves una funzione che potrebbe attirare attenzione occasionalmente, poiché il supporto delle notifiche è utile solo quando il telefono è posto con lo schermo verso il basso.
Detto ciò, l’Infinix GT 30 ha una porta USB-C nella parte inferiore, affiancata da una griglia per altoparlanti, un microfono e uno slot per scheda SIM. In alto c’è un altro microfono e un altoparlante, accompagnati da un emettitore IR. Sul lato destro ci sono il tasto del volume e il pulsante di accensione, che ha un accento rosso sul modello Pulse Green.
Porte e controlli
Questo ci porta al punto forte dell’Infinix GT 30 – i GT Shoulder Triggers. Questi sono pulsanti capacitivi, e ce ne sono due – uno sulla parte superiore e uno sulla parte inferiore del telaio destro. Hanno un tasso di campionamento tattile di 520Hz, una latenza hardware di 7ms e supportano sia il tocco bagnato che quello grasso.
Questi trigger offrono feedback aptico e possono essere personalizzati per eseguire azioni diverse con una sola pressione, doppia pressione o pressione prolungata. Ad esempio, puoi premere entrambi i trigger contemporaneamente per aprire app o giochi, o premere a lungo solo un trigger per registrare lo schermo o per avanzare/riavvolgere un video. Premendo due volte un trigger si aprirà l’app Fotocamera o si accenderà la torcia del telefono, ma puoi anche creare un’azione personalizzata.
Inoltre, quando hai l’app Fotocamera predefinita aperta, premendo un trigger si scatta una foto, mentre premendo a lungo un trigger si possono scattare foto in modalità burst.
Infinix GT 30 con GT Shoulder Triggers personalizzabili
Quando giochi, puoi personalizzare questi GT Shoulder Triggers tramite il pannello XBOOST e mappare i simboli « L » e « R » alle tue azioni in gioco preferite. Questi trigger hanno funzionato in modo impressionante, sia per il gioco che per altre azioni, migliorando effettivamente l’esperienza di gioco, che è stata assolutamente piacevole. Ci piacerebbe vedere più smartphone dotati di questi GT Shoulder Triggers, soprattutto quelli rivolti ai gamer.
Parlando di giochi, il modello indiano dell’Infinix GT 30, oggetto di questa prova pratica, è pubblicizzato con supporto a 90 fps per BGMI. La versione globale, d’altra parte, è commercializzata con supporto per alti frame rate per 10 giochi, tra cui MLBB, PUBG Mobile, ROV, Standoff 2, la versione cinese di HOK, la versione globale di HOK, BGMI, COD Mobile, FreeFire e Delta Force. Di questi, MLBB, Free Fire, HOK (versione globale), Standoff 2 e ROV sono pubblicizzati come supporto per gameplay a 120 fps.
Vale la pena menzionare che il nostro modello indiano poteva eseguire COD Mobile solo a 60 fps.
Bene, indipendentemente dal fatto che tu abbia il modello indiano o globale dell’Infinix GT 30, otterrai lo smartphone con il SoC Dimensity 7400 sotto il cofano con 8GB di RAM LPDDR5X e fino a 256GB di memoria UFS 2.2. Lo smartphone esegue Android 15 basato su XOS 15 out-of-the-box e viene fornito con la promessa di due aggiornamenti dell’OS Android e tre anni di aggiornamenti di sicurezza.
Il nostro modello indiano aveva pochi o nessun’app di terze parti pre-installate, il che è encomiabile, poiché abbiamo visto smartphone più costosi arrivare con 15-20 app/giochi pre-caricati (sì, Oppo, stiamo parlando di te).
Abbiamo eseguito alcuni benchmark sintetici sull’Infinix GT 30 e puoi controllare i grafici qui sotto per vedere come ha performato lo smartphone.
Ecco come ha performato l’Infinix GT 30 nel Test di Throttling CPU e nel Test di Stress 3DMark Wild Life Extreme.
Test di Throttling CPU • Test di Stress 3DMark Wild Life Extreme
L’Infinix GT 30 ha funzionato bene nell’uso reale, poiché i titoli di gioco popolari che abbiamo giocato più volte per oltre un’ora alle impostazioni grafiche più alte supportate sono stati eseguiti senza problemi, con lo smartphone che è rimasto ragionevolmente fresco.
Per mantenere attivi i componenti (letteralmente) l’Infinix GT 30 dispone di una batteria da 5.500 mAh con supporto alla ricarica cablata da 45W e ricarica inversa da 10W. Supporta anche la ricarica bypass.
Non abbiamo potuto eseguire il nostro test della durata della batteria sull’Infinix GT 30 poiché non può essere eseguito al di fuori della nostra sede, e abbiamo testato il telefono in India, ma abbiamo eseguito il test di ricarica.
Nei nostri test, l’Infinix GT 30 si è ricaricato dal 1% al 25% in 15 minuti, al 50% in 30 minuti, al 96% in 1 ora e al 100% in 1 ora e 5 minuti con l’adattatore da 45W incluso.
L’Infinix GT 30 supporta tre modalità di ricarica: Low-Temp, Smart e Hyper. Di default, il telefono si ricarica in modalità Smart, e queste informazioni vengono visualizzate nella schermata di blocco del telefono, da dove è possibile passare tra le tre modalità. Abbiamo eseguito il nostro test di ricarica in Modalità Hyper per il miglior risultato, e nota che il tuo rendimento potrebbe variare a seconda del tuo utilizzo e della temperatura ambiente durante la ricarica del telefono, così come in base alla modalità di ricarica selezionata.
Il resto dei punti salienti dell’Infinix GT 30 include un chip NFC (non nel modello indiano), certificazione Hi-Res Audio per gli altoparlanti e una valutazione IP64.
L’Infinix GT 30 è disponibile in India nei colori Cyber Blue, Pulse Green e Blade White con due opzioni di memoria – 8GB/128GB e 8GB/256GB, al prezzo di INR 19.499 ($220/€190) e INR 20.999 ($240/€200), rispettivamente.
Negli altri mercati globali, l’Infinix GT 30 è disponibile anche nel colore Shadow Ash, con il modello base che ha 8GB di RAM e 256GB di memoria. Sarà prezzato intorno ai $200 (€170/INR 17.655) nei mercati globali, con la Malesia che sarà uno dei primi paesi a riceverlo.