DJI Mavic Air 2 ufficiale: fotocamera da Top Smartphone
DJI ha appena lanciato il nuovo drone Mavic Air 2, migliorando sotto tutti gli aspetti, a partire dalla fotocamera che ha fatto i più passi in avanti.
Il comparto fotografico del Mavic Air 2 comprende un sensore da 48 megapixel di Sony, si tratta del sensore IMX586 che abbiamo visto su moltissimi smartphone Android in questi ultimi due anni. Questo sensore scatterà foto a 12 megapixel tramite il pixel-binning per migliorare gli scatti oppure si potrà scattare a piena risoluzione (48 megapixel).
Oltre alle già precedenti modalità di scatto ne viene introdotta una che permetterà tramite il deep learning (intelligenza artificiale) di scegliere automaticamente diversi fattori, tra questi troviamo: l’utilizzo dell’HDR, l’Hyperlight e il riconoscimento della scena.
L’utilizzo dell’HDR consisterà nello scatto simultaneo di 7 foto con differenti esposizioni che verranno combinate per creare un singolo scatto. L’Hyperlight è essenzialmente una modalità notte, per ridurre il rumore digitale scatterà anche in questo caso diverse foto. Infine il riconoscimento della scena, è esattamente quello che pensate, ossia il capire da parte dell’intelligenza artificiale che cosa stiamo inquadrando e quindi impostare dei parametri di conseguenza.
Dal punto di vista dei video, il DJI Mavic Air 2 potrà ora registrarli in 4K a 60FPS o a 120Mbs. Si potrà registrare anche a 120fps o 240fps a 1080p, con slow motion a 4x o a 8x. Migliora anche la gestione delle luci automatiche.
Il Mavic Air 2 mantiene il FocusTrack, che viene ulteriormente migliorato con 3 modalità: ActiveTrack 3.0 che migliora il tracciamento dei soggetti e la tecnologia di volo, il Point of Interest 3.0 quando si sceglie un punto di interesse si potrà girare attorno al soggetto selezionato, ed infine Spotlight 2.0 si potrà bloccare un soggetto da tenere a fuoco mentre l’utente potrà muovere il drone.
Una nuova funzionalità del Mavic Air 2 sarà la possibilità di registrare degli hyperlapse in 8K, con diversi tipi di movimento da eseguire. Inoltre si avrà la possibilità di effettuare diverse manovre di volo programmate ed avere anche la stabilizzazione elettronica oltre a quella fornita dal gimbal su 3 assi.
DJI ha migliorato anche le prestazioni in volo, grazie a nuovi motori e regolatori di velocità elettronici. Viene anche migliorata la batteria (34 minuti di volo) e l’aerodinamica.
Nel Mavic Air 2 è stato aggiornato OcuSync 2.0 che ora permetterà una connessione stabile fino a 10km senza ostacoli. Questa tecnologia lavorerà sulle frequenze 2.0GHz o 5.8GHz.
Abbiamo l’aggiunta di luci ausiliarie sul fondo del drone per aiutare l’atterraggio automatico, viene inserita anche la funzione GEO geofencing per evitare problemi in luoghi come gli aeroporti.
Sono stati migliorati anche i sensori di sicurezza per evitare collisioni, con Advanced Pilot Assistance System (APAS) 3.0. Che ci servirà a modificare la traiettoria evitando così una collisione, oltre a questo, il Mavic Air 2 utilizzerà una mappatura 3D per movimenti più fluidi anche in ambienti complessi.
Infine DJI ha inserito per la prima volta in un drone consumer gli AirSense per avvertire il pilota di altri droni nelle vicinanze.
Prezzi e disponibilità
Il Mavic Air 2 è disponibile per l’acquisto in Cina. Nel resto del mondo è possibile preordinarlo con il tempo di spedizione che sarà previsto per metà maggio. Sarà possibile scegliere il drone in due versioni: la prima conterrà una batteria, un telecomando per 799 dollari. La seconda possibilità includerà anche una tracolla, i filtri ND ed una base di ricarica e 3 batterie al prezzo di 988 dollari.
Inoltre DJI offre ad un costo aggiuntivo la possibilità di Care Refresh, che fornisce una copertura completa per incidenti, collisioni o danni causati dall’acqua, per un massimo di due sostituzione durante l’anno.
