L’India ha superato la Cina come principale hub manifatturiero per gli smartphone venduti negli Stati Uniti. Il più recente rapporto di Canalys mostra che il 44% di tutte le importazioni di smartphone negli Stati Uniti nel periodo aprile-giugno (Q2) è stato prodotto in India. Questo è un notevole aumento rispetto all’anno scorso, quando l’India rappresentava solo il 13% di tutte le importazioni di smartphone negli Stati Uniti, mentre la Cina deteneva una rassicurante quota del 61%.

Apple ha giocato un ruolo fondamentale nell’ascesa dell’India come principale esportatore di smartphone verso gli Stati Uniti. Cupertino ha accumulato scorte di iPhone per assorbire i colpi dei dazi imposti dopo i dazi « Giorno della Liberazione » dell’amministrazione Trump.
Questa mossa fa anche parte dello sforzo di lunga data di Apple di diversificare la produzione di iPhone fuori dalla Cina. Un rapporto di ottobre suggeriva che Apple stesse perfino avviando lavori iniziali di produzione di iPhone in India e si dice che Cupertino abbia in programma di trasferire tutta la produzione di iPhone per il mercato statunitense in India entro il prossimo anno.

Ma non è solo Apple, poiché anche Samsung e Motorola hanno incrementato le loro forniture di smartphone dall’India.

Guardando ai numeri, Apple è stata la leader indiscussa nel mercato degli smartphone negli Stati Uniti con 13,3 milioni di spedizioni nel Q2 e una quota di mercato del 49%. Samsung è arrivata al secondo posto con una stima di 8,3 milioni di spedizioni e una quota di mercato del 31%, mentre Motorola è stata terza con 3,2 milioni di spedizioni e una quota di mercato del 12%.

Google e TCL hanno condiviso ciascuna una quota di mercato del 3% con spedizioni trimestrali poco sotto 1 milione ciascuna. Un totale di 27,1 milioni di smartphone sono stati spediti negli Stati Uniti durante il periodo Q2, il che rappresenta una leggera crescita annuale dell’1%. La domanda di smartphone negli Stati Uniti è prevista restare stabile per la seconda metà dell’anno.
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