Xiaomi presenta il Mi 8, bello e potente con tanto di notch
Xiaomi ha finalmente svelato il suo ultimo top di gamma, lo Xiaomi Mi 8 in un evento organizzato a Shenzhen. Lo smartphone è stato soggetto a numerosissimi rumors in questi ultimi cambiando addirittura nome, di cui sarebbe dovuto essere Mi 7, tutt’ oggi mancante nella lista smartphone di Xiaomi.
Cominciamo subito col dire che lo Xiaomi Mi 8 è realizzato con una scocca in vetro e metallo com dimensioni di 154.9 x 74.8 x 7.6 mm ed ha un peso complessivo di 175 grammi. Xiaomi paga davvero tantissima attenzione alla costruzione di questo terminale ed opta per angoli arrotondati e vetro posteriore curvo, simile alla precedente versione.
La parte frontale mostra bordi molto sottili e sulla parte alta del display il notch, un trend che quest’ anno perseguita gli utenti, anche se a me personalmente non da molto fastidio. Ma nel notch Xiaomi integra davvero una collezione di sensori e fotocamere di tutto rispetto. Xiaomi dichiara che la soluzione del notch era proprio indispensabile per poter inserire questi sensori utili per lo sblocco del device col volto, anziché posizionarli in basso e rendere il tutto più scomodo.
Lo sblocco del funziona grazie ad un emettitore IR e di una fotocamera apposita a riconoscere queste frequenze, ovviamente è presente la capsula auricolare, sensore di prossimità e fotocamera frontale. A completare il reparto sicurezza non troviamo solo lo scanner del volto, ma anche un sensore di impronte digitali posteriore e si, offre anche un sensore di impronte digitali sotto al display, quest’ ultima però dedicata all’ edizione chiamata Mi 8 Explore Edition. Quest’ ultima monta anche una scocca posteriore leggermente trasparente, facendoci vedere anche i componenti interni del device.
Il display dello Xiaomi Mi 8 ha una diagonale da 6.21 pollici con risoluzione FullHD+ o 2248 x 1080 pixel, tecnologia Samsung AMOLED ed un’ aspect ratio di 18.7:9, la luminosità massima è di 600 nits. Al suo interno invece, troviamo l’ ormai ottimo e collaudato processore Qualcomm Snapdragon845 con GPU Adreno 630.
A completare le configurazioni ci pensano 6GB di memoria RAM ed a scelta la memoria interna, disponibile in 64GB/ 128GB e 256GB. Ottimo il fatto che l’ azienda cinese si concentri molto su alcune caratteristiche che oggi rendono protagonista il nostro smartphone, come la navigazione satellitare, migliorata tanta su questo Mi 8 grazie all’ integrazione di un GPS a doppia frequenza (L1 e L5), capace di annullare le interferenze create dagli edifici che ci circondano ed altri elementi ambientali, offrendo così una posizione sempre perfetta.
Il CEO di Xiaomi, Lei Jun mostra anche il comparto fotografico del Mi 8, composto da una doppia fotocamera posteriore da 12 megapixel (f/1.8, 1.4µm) + 12 megapixel (f/2.4, 1.0µm), il secondo sensore è un teleobiettivo. Immancabile tutte le varie funzioni e l’ integrazione di un’ AI, che riesce a riconoscere ben 200 scene. Il sensore principale è un Sony IMX363 mentre il secondo è un Samsung S5K3M3.
La fotocamera posteriore ottiene un punteggio di 99 sulla classifica di DxOMark, superando iPhone X e il fratello minore Mi Mix 2S. La fotocamera frontale invece offre un sensore da 20 megapixel con apertura a f/2.0, anche quest’ ultima con integrazioni AI capace di creare effetti bokeh e AI Beautify. La fotocamera dedicata allo sblocco facciale non viene utilizzata per aiutare quella anteriore.
Lo Xiaomi Mi 8 non rinuncia a niente, ma il jack audio da 3.5mm perde comunque il posto, presente comunque una porta USB Type-C.
Il device avrà un costo di partenza di CNY 2.699 per la variante da 6/64GB, salendo a CNY 2.999 per i 6/128GB ed arrivare ai CNY 3.299 per la variante da 6/256GB. In euro i prezzi varieranno dai €360 ai €440.
Lo Xiaomi Mi 8 Explore Edition sarà disponibile nel solo taglio di memoria da 8GB di RAM e 128GB, avrà un prezzo di CNY 3.799, cioè €500.
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