scarica gli sfondi di Android P Developer Preview 2

Google ha rilasciato ieri Android P Developer Preview 2 all’ I/O 2018 in California. Ovviamente la preview porta con se numerosi miglioramenti e funzioni rispetto alle versioni precedenti. Molti di queste implementazioni però sono suggerite già da Apple. Ma vediamo quali sono le novità di maggior rilievo.

• Un nuovo modo di navigazione basato sui gesti, si nuovo per Android sicuramente, ma Google adotta al posto della navabr, le gesture che Apple ha introdotto su iPhone X a Settembre.

Al posto della navbar ora troviamo una piccola linea a forma di pillola che possiamo trascinare in alto per arrivare alla home o trascinarla a metà strada per attivare il multitasking.

Ma se vogliamo semplicemente fare uno swipe tra le app già aperte di recente, ci basterà fare uno swipe a destra o sinistra, dipende dai casi. Ma se ci troviamo all’ interno di un’ applicazione, apparirà il tasto back in basso al display, di cui possiamo cliccare per passare indietro, per poi scomparire se siamo nella home ed apparire la barra.

• Un nuovo sistema di navigazione, sempre basato su iPhone X, infatti Google ha ridisegnato il sistema utilizzando ora una visualizzazione verticale e non più orizzontale. Ottima la possibilità di poter interagire con queste app nel multitasking, come ad esempio copiare un testo. Ovviamente possiamo utilizzare le app in split view, anche se il tasto è scomparso ci basterà cliccare sull’ icona dell’ app.
• Un nuovo sistema d luminosità adattiva, grazie al machine learning, Android P riuscirà ad imparare i nostri gusti su come ci piace settare la luminosità automatica durante il giorno o vari fasi della giornata. Pian piano il tutto si regolerà in automatico una volte che Android P ha imparato.
• Batteria adattiva, una funzione che è molto simile alla luminosità automatica, il machine learning riuscirà ad imparare quali app utilizziamo più frequentemente per poi sospendere quelle che non utilizziamo molto. Questo potrebbe tradursi in alcune notifiche che arrivano in ritardo. Queste ultime due funzioni sono già impostate da Samsung sui suoi ultimi devices.

• Una modalità non disturbare migliorata, funziona che una volta attivata non ci darà più la possibilità di vedere le notifiche sullo schermo, lock screen e disattivare il LED delle notifiche.

Ovviamente con Android P ci sono tantissime altre novità, come ad esempio anche la possibilità di regolare l’ utilizzo dello smartphone per non esagerare. Ma ora concentriamoci anche sugli sfondi stock che accompagnano Android P.

In basso troverete prima lo sfondo ufficiale che Google ha introdotto con la sua ultima Developer Preview 2, a mio avviso molto bello e con una risoluzione di 2330 x 1920 pixel. Potrete scaricarlo in basso.

Ma oltre a questo sfondo, Android P aggiunge altre 18 sfondi, di cui quest’ ultimo sono in risoluzione Full HD da 1080 x 1920 ed hanno un’ aspect ratio di 16:9.

Da ricordare che questi sfondi sono arrivati con Android P e non sono sfondi esclusivi dei Google Pixel. Potrete scaricare comunque il vostro preferito cliccando l’ immagine in basso. Buon download.