Lenovo Yoga Book unboxing
Con grande sorpresa finalmente, è arrivato a casa il nuovissimo Lenovo Yoga Book per un periodo di tempo limitato di cui avrò tutta la possibilità di testarlo a fondo e di divertirmi, il tutto anche grazie a TRND che ha reso possibile tutto ciò.
Quindi partiamo subito con l’ unboxing, apriamo le 1000 scatole che circondano il nostro Lenovo ed ecco che estraiamo la confezione del Lenovo Yoga Book, una confeziona tutta bianca, lunga, sembra quasi il tablet sia così lungo ma invece no, una volta aperto, troviamo il tablet sulla parte superiore della confezione, bellissimo da vedere, materiali premium, ma intanto, andiamo oltre, nella prima scatolina troviamo subito il cavello da USB a Micro USB per la ricarica, il caricabatteria a muro con funzione di fast charging. Troviamo subito dopo il note book ufficiale della Lenovo, con magneti sulla parte inferiore in modo da potersi collegare alla base del tablet, ma non mancano i vari fogli di carta da usare poi come normalissimi fogli da disegno o schizzi e digitalizzazione sul display.
Poi troviamo il pin per aprire il carrellino per la Micro SD per espandere la memoria con qualche manualistica, ma a noi non interessa, non li leggiamo mai. Subito dopo troviamo la penna Wacom, capace di poter essere usata sulla parte piatta della tastiera e disegnare con grandi capacitare di rilevare anche le pressioni, anche se io la ho usata e non mi è sembrata subito liscia nel disegno, ma forse se la usiamo con dei fogli si potrebbe disegnare meglio, purtroppo non ho ancora approfittato di questa feature, ricordo inoltre che la penna può essere utilizzata anche sul display, con la differenza che non sarà riconosciuto la pressione, ma solo come una penna touch. All’ interno della scatolina contenente la penna ci sono anche alcune punte che non ho ancora avuto modo di capire se sono ad inchiostro o semplice punte intercambiabili per la penna Wacom.
Ma il momento più bello si avvicina, è arrivato il momento di accendere il Lenovo Yoga Book, come detto in precedenza dal design decisamente bello, ispirato ad un libro, ma forse è più corretto dire ispirato ad una rivista, i bordi sono leggermente inclinati verso l’ interno per facilitare l’ apertura, una volta acceso scopriamo che questa è la versione contenente Android ma non Windows che avrei preferito decisamente.
Le prime impressioni sono decisamente ottime, il display IPS sembra di ottima qualità, stessa cosa anche il touch screen molto reattivo, per quanto riguarda la tastiera invece, nel mio caso una tastiera con layout Inglese che non mi ha facilitato il compito di inserire email per esempio, ma reattiva e intelligente, infatti riesce ad imparare come useremo la tastiera, anche dove siamo abili a toccare la tastiera, saremo anche più veloci così nella digitazione.
