Huawei Mate 10 e Mate 10 Pro ufficiale, che bel device

Pubblicato da Paky85 il

Proprio come tanti altri produttori di smartphone, anche Huawei ha rilasciato in questa seconda metà del 2017 il suo nuovo top di gamma, il Mate 10 e Mate 10 pro, non manca anche la Porsche Design, uno smartphone che segna un nuovo capitolo per l’ azienda cinese, di cui chiude i rapporto con il P10 e a quelle forme ormai superate per entrare nel mercato degli smartphone decisamente più moderni. Ma il Mate 10 non è solo design, ma anche tanta tecnologia, dettata dal nuovissimo processore Kirin 970 ed alla sua AI, cioè il machine learning si adatterà a noi in modo molto profondo conoscendoci in tutti gli aspetti. Proprio come l’ anno scorso, anche il Mate 10 arriva in 3 varianti, quali Mate 10, Mate 10 Pro e Mate 10 Porsche Design (la versione Lite potrebbe arrivare più avanti).

mate 10

Se li guardiamo solo dal design, i due devices sembrano molto simili, ma il Mate 10 è più sottile e basso, monta un display da 5.9 pollici da 2.560 x 1.440 pixel ed aspect ratio a 16:9, la versione Pro invece, ha un display da 6 pollici FullVieew OLED con aspect ratio di 18:9 e risoluzione di 2.160 x 1.080 pixel, entrambi supportano l’ HDR10. Il display al posto i essere solo RGB è RGBW, cioè viene aggiunto il bianco per colori più brillanti anche sotto il sole in modo da poter risparmiare energia.

La differenza principale a livello di design sta nel fatto che la versione normale ha un sensore di impronte digitali frontale nel tasto fisico home, mentre la versione Pro grazie al suo display ha solo il logo Huawei, ma niente paura, il sensore di impronti si trova dietro, proprio sotto la fotocamera.

mate 10

Mate 10 a sinistra e Mate 10 Pro a destra

Ma il design si illumina quando vediamo la parte posteriore, davvero molto bella grazie anche alla “signature stripe” così chiamata da Huawei, in cui si trovano le fotocamere posteriori, la scocca è anche leggermente curva in modo da migliorare il grip, ma la versione Pro ha anche alcune mancanze, cioè il jack da 3.5mm e uno slot di espansione per la MicroSD. Non sappiamo le ragioni dietro a questa scelta. Per quanto riguardo la resistenza ad acqua e polvere, troviamo la certificazione IP53 per Mate 10 e IP67 per la versione Pro.

Come già ci abituati Huawei, non manca la collaborazione con Leica per le fotocamere posteriore del device, che proprio come Huawei P10 consiste in un modulo da 12 megapixel + uno d 20 megapixel monocromatico, di cui solo quello RGB supporta lo stabilizzatore ottico, è presente anche la classica Huawei four-in-one, cioè scatta foto usando una combinazioni del laser autofocus, phase detection, focus sulla profondità di campo e contrasto per avere risultati migliori in minor tempo.

Ma la novità vera e propria sta nell’ apertura della fotocamera, che come su LG V30 ha un’ apertura di f/1.6 con lenti SUMMILUX-H, la più bassa che uno smartphone può avere al momento, questo significherebbe, almeno sulla carta che il sensore scatta foto più luminose in ambienti con scarsa luminosità e più sensibilità alla luce, ma questo è sempre da vedere sul campo.

Ma il Kirin 970 non è solo un semplice processore, infatti la sua AI si integra anche nella fotocamera aiutandoci a capire anche gli oggetti da inquadrare migliorando le foto, ad esempio se scattate una foto ad un piatto e poi a dei fiori in automatico la fotocamera adeguerà i colori, dalla demo vista al live sembra funzionare bene anche se non è velocissimo.

La fotocamera anteriore è da 8 megapixel con apertura f/2.2, niente di sofisticato, ma grazie agli algoritmi del machine learning potremo scattare anche belle foto con effetto bokeh.

mate 10

Ma le differenze non si fermano solo all’ esterno, al loro interno infatti pulsa il cuore del processore Kirin 970 con 4GB di RAM e 64GB di memoria interna per il Mate 10, mentre troviamo 6GB e 128GB di memoria per la versione Pro, poi solo la quest’ ultima supporta l’ LTE Cat. 18, mentre per il Mate 10 si ferma l Cat. 16.

Infine entrambi i devices sono alimentati da un’ efficiente batteria da 4.000mAh, al momento più alta rispetto agli altri flagship, con supporto al fast charging, Huawei promette il 58% di ricarica in soli 30 minuti, manca però la possibilità di ricaricare il device in wireless.

mate 10

Si diciamolo, Huawei si è ispirata molto al Samsung DeX, migliorandolo, infatti quì non dovremo comprare nessun componente aggiuntivo, come il DeX nel caso di Samsung, ma semplicemente utilizzare il cavo fornito in confezione, cioè un cavo classico USB Type-C a HDMI, grazie anche alla nuova EMUI 8.0 e al kirin 970 potremo utilizzare il device in modalità desktop, in mancanza di un mouse o tastiera Bluetooth potremo utilizzare stesso il Mate 10 per navigare e scrivere. Questa funzione è chiamata “Easy Projection”. Da ricordare che la EMUI 8.0 è basata su Android 8.0 Oreo.

Per quanto riguarda i prezzi e disponibilità, il Mate 10 sarà disponibile alla fine di Ottobre non in Italia al prezzo di 699€, mentre il Mate 10 Pro arriverà anche in Italia al prezzo di 849€ con in regalo la penna Moleskine, i pre-ordini inizieranno domani e sarà disponibile da metà Novembre. La Porsche Design Edition invece costerà 1349€, anche quest’ ultimo arriverà in Italia.

mate 10

Mate 10

mate 10

Mate 10 Pro


Paky85

Mi chiamo Pasquale, vivo fuori Italia da anni ormai per esigenze lavorative, proprio quì che è nata la determinazione di mettermi in giorno e creare un blog mio, appassionato di tecnologia, sopratutto smartphone e gadget, ma anche tablet e computer.

%d